CAVALCATA CARSICA 2019
Prima domenica di dicembre…
Come Ferragosto che arriva sempre il 15 agosto, come il Natale che arriva il 25 dicembre sia che ci sia la pioggia, nevichi o spenda il sole, così anche la Cavalcata carsica immancabile arriva la prima domenica di dicembre.
Gara o percorso filosofico-ciclistico/podistico o “semplicemente” enorme lavatrice in modalità centrifuga lunga 53 km questo è a libera interpretazione di ognuno dei partecipanti.
Dopo questo breve preambolo sentimental/filosofico passiamo ai fatti:
ore 8.00 di domenica 1 dicembre, assieme nel bel mucchio colorato, erano presenti anche quattro VulkanS: Chiara “Tazzina” de Cristini, Walter “Gomer” Sanzin, Daniele “Dan” Sandri e Stefano “Steve” Travisan.
Dopo le irrinunciabili “raccomandazioni” di rito “se gavè el sol in faccia vol dir che gavè sbagliado!” “se gira sempre a destra…ma qualche volta anche a sinistra!!…” si parte!
Condizioni meteo ideali; nuvole ma non minacciose, non fa freddo anche se il termometro dice quattro, ma fatto importante il terreno è asciutto dopo due giorni senza pioggia, e della bella sventagliata di bora del sabato.
I cronisti lungo il percorso narrano di un Steve smemorato alla ricerca delle sue bottiglie di acqua disseminate ad arte nei giorni precedenti nei punti strategici, e di un trio che grazie alla maggior grinta di qualcuno in discesa ed alla caparbietà di qualcun…altra in salita procede di pari passo fino all’arrivo.
I tempi in conclusione soddisfano tutti e anche questa volta sono state rispettate tutte e tre le condizioni obbligatorie:
1. Divertirse
2. Non farse mal
3. Non disfar la bici
Per la cronaca, Dapretto demolisce il record precedente andando per la prima volta sotto le 3 ore, per la precisione 2 ore 55’e 58”!!
W il Tre, lunga vita ai Cavalcatori carsici!
Stefano “Steve” Travisan