DOLOMITI DUSTY BIKE 2019

Quand’è che un evento si può definire una tradizione? Quante edizioni servono? Beh la Dolomiti Dusty Bike è giunta alla 24° edizione e vi possiamo assicurare che questo evento è una tradizione ormai da molti anni. Lorenzo “Dusty” Cadelli quest’anno ci ha portato nella regione slovena della Bassa Stiria per farci vivere una due giorni di mountainbike, amicizia e goliardia. Ed è proprio questo che Dusty ha sempre avuto in mente come obiettivo fin dalla prima edizione sulle Dolomiti che ha dato il nome all’evento.

Nel weekend del 14 e 15 settmbre eravamo in 19 amici, provenienti soprattutto dal nostro Gruppo Vulkan, dal Bora Multisport e dal Federclub Tecnoedile. Abbiamo pedalato per circa 140 km nei due giorni tra le colline e gli sconfinati campi che circondano la cittadina di Ptuj, un piccolo gioiello in stile Austroungarico adagiato sulle rive della Drava.

SABATO 14/09/19

Il punto di ritrovo è al Bar G al valico di Fernetti. Caffè e brioches e poi ci si divide nelle auto disponibili per il trasferimento fino alla cittadina di Zreče da dove partiamo in sella alle nostre bici.
Quasi tutto il dislivello di giornata è concentrato nei primi 20 km. Non è tanto, circa 600 metri, tuttavia il percorso è ondulato con tanti brevi strappi in salita su stradine secondarie che sembrano le cote delle celebri classiche del nord e ci fanno sudare.Pausa dissetante e quindi attraversiamo Slovenska Bistrica e ci troviamo nella pianura della Drava.
Decidiamo di fermarci a pranzo nel paesino di Rače con l’intenzione di sgranocchiare qualcosa e ripartire leggeri, ma il menù della locale gostilna prevede menù completi per meno di 10 Euro e non possiamo tirarci indietro. Per fortuna l’ultima parte del percorso non prevede particolari insidie perciò filiamo agevolmente verso l’albergo di Starše, non prima però di esserci fermati a casa di un caro amico di Gabriel che ci disseta con fresca acqua Radenska e ottimi vini locali.
Giunti a destinazione prendiamo possesso delle camere, doccia e ritrovo sotto il pergolato dell’hotel per brindare con due bottiglie di ottimo spumante offerto da Alfeo e Gabriel, che dopo cena ci sorprendono di nuovo con una bellissima nonchè buonissima torta che ci offrono per celebrare l’evento.
Prima di salire in camera passiamo un pò di tempo sotto il pergolato a chiaccherare e ridere alle barzellette di Urgo diventate ormai tradizionali quasi quanto la Dusty Bike stessa.

 

 

DOMENICA 15/09/19

Il giro si svolge in direzione contraria al giorno precedente, pertanto all’inizio pedaliamo in pianura lungo la drava ed i canali adiacenti. Oggi si uniscono anche Alfeo e il Baffo che nella giornata di sabato avevano portato l’auto della logistica con i nostri zainetti fino all’albergo e che avevamo intercettato in bici solo negli ultimi chilometri. Oggi arriveranno con noi fino a Ptuj e poi torneranno alla macchina e ci ritroveremo a Zreče.
Ptuj è sicuramente la protagonista della gita di oggi. Una cittadina bellissima che si specchia nella Drava dal pendio di un piccolo colle, è uno dei centri più antichi della Slovenia ed ha una storia millenaria. Oggi il suo aspetto ricalca quasi interamente quello di epoca Austroungarica. Saliamo al castello ed entriamo nella cinta di mura dove brindiamo con una fresca birra davanti alla magnifica vista dei tetti della città.
Ripartiamo alla volta di Zreče percorrendo gli argini dei canali di irrigazione degli sconfinati campi di mais e zucche della pianura della Drava.
Questa volta le salite ci aspettano alla fine, dopo il pranzo in agriturismo, ma le passiamo agevolmente… perdiamo la traccia un paio di volte nel bosco, ma ci ravvediamo subito.
Prima di giungere al parcheggio ci fermiamo a fare qualche foto vicino ad una vecchia locomotiva a vapore esposta lungo in un piccolo parco, ovviamente Roby Puc ne conosce la storia a menadito.
Alle auto ci rinfreschiamo ci cambiamo e recuperiamo gli zaini da Alfeo e Baffo che salutiamo, loro non verranno alla calamarata finale organizzata da Dusty al ristorante Flora. Salutiamo anche Fabio Moro e Gabriel, il nostro prezioso traduttore e chaperon per tutta la gita, che tornano direttamente a casa.
Noi altri invece ci ritroviamo insieme alle nostre compagne per la calamarata finale dove beviamo le birre offerte dai “novellini” Borgazzo e Fabiero e spendiamo le ultime energie a ridere e scherzare insieme fantasticando sulla prossima edizione della Dolomiti Dusty Bike, la 25° che sarà da ricordare… come tutte le altre.

 

 

Hanno partecipato: i Vulkans Lorenzo “Dusty” Cadelli, Massimo “Azzi” Azzimonti, Roberto “Puc, Athos” Puccioni, Walter “Gomer” Sanzin, Gianfranco “Gianfri” Moro, Fabio “Vegetal” Giandon, Stefano “Borgazzo” Borghi, Giovanni “Gio Taleban” Delle Fave e gli altri amici Lucio “Urgo” Apollonio, Alfeo Dapretto, Il Baffo, Paolo Giberna, Gabriel Vidmar,  Attila Kaan Salci, Max Angelini, Roberto Vegliach, Fabio Moro, Stefano “Cipo” Passador e Fabio “Fabiero” Marzi.

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