MTB SLAVNIK 2018

Ben cinquecento atleti si sono ritrovati ieri al via della MTB Slavnik 2018, gara di mountainbike con partenza e arrivo presso l’impianto sportivo di Herpelje nella vicina Slovenia. Una manifestazione che in pochi anni è riuscita ad attirare l’attenzione di molti bikers non solo dalla Slovenia, ma anche dalla Croazia e soprattutto da Trieste e da tutto il Friuli Venezia Giulia. Questo grazie a diversi ingredienti: una buona organizzazione, una comoda e bella location, un interessante dopo gara eno-gastronomico, una azzeccata strategia pubblicitaria, ma soprattutto la possibilità di scegliere tra tre percorsi di crescente difficoltà chilometrica e tecnica da 29, 50 e 81 km.

Tra i tanti partenti anche sei dei nostri: Nicol Guidolin, Daniele Sandri, Walter Sanzin, Stefano Travisan, Fabio Toffanin e Giovanni Delle Fave, i quali si sono quasi tutti cimentati sulla massima distanza, solo Giovanni ha corso la 50 km.

Ormai ci stupiamo poco se ritroviamo Nicol sul gradino più alto del podio, tuttavia la sua vittoria assoluta questa volta non è stata scontata poichè ad affiancarla sul podio sono state Tina Perse (SLO – Calcit Bike Team) e Andrea Kirsic (CRO – BGK Tuskanac) due atlete Elite che hanno ottenuto grandi risultati nei loro Paesi d’origine. Nicol ha superato le sue avversarie già nella prima ascesa allo Slavnik, conquistando tra l’altro la maglia a pois per la scalata più veloce tra le donne, e poi ha mantenuto un discreto vantaggio per tutti gli 81 km e 2.100 m di dislivello della gara, arrivando quattro minuti prima delle altre due che hanno tagliato il traguardo a pochi secondi di distanza l’una dall’altra.

All’arrivo Fabio “Tofu” Toffanin ha commentato la sua prestazione ritenendola faticosa “il giusto” e comunque soddisfacente. Per lui il percorso aveva l’unico difetto di essere un pò monotono, con pochi panorami apprezzabili, e precchio solitario, visto che per gran parte della gara ci si ritrova da soli poichè le distanze tra gli atleti si allungano parecchio.

La gara di Stefano “Steve Travo” Travisan è stata invece piuttosto movimentata poichè al primo scollinamento è rimasto vittima di una foratura che gli è costata più di venti minuti per l’inserimento della camera d’aria. Suo malgrado si è così ritrovato ultimo assoluto e quindi, spinto dalla strana sensazione di ansia di ritrovarsi a chiudere il gruppo con la moto scopa si è lanciato a capofitto nella successiva discesa, iniziando così a recuperare un bel pò di posizioni.
Nel suo recupero Steve ha superato anche Daniele “Dan” Sandri e Walter “Gomer” Sanzin.

Quest’ultimo dopo aver tagliato il traguardo ha subito ammesso che quella di ieri è stata probabilmente la gara di MTB più dura che abbia mai portato a termine. Effettvamente il Gomer era piuttosto provato, ma come biasimarlo, dopo un inverno travagliato dai malanni… però come al solito un pò del suo ce l’ha messo comunque visto che il giorno prima si è sciroppato una sessantina di chilometri e 1.000 m di dislivello insieme ai Cadena!

Dan è arrivato stanco ma soddisfatto. Certamente i chilometri e il dislivello si sono fatti sentire, ma lo stesso Dan ci ha confermato la sua soddisfazione e la sua ferma intenzione di partecipare a un sacco di altre gare durante questa stagione.

A dire il vero il primo dei Vulkan a tagliare il traguardo era stato il sottoscritto, ma solo perchè come già detto ho partecipato alla gara da 50 km e 1.300 m di dislivello. Anch’io mi ritengo soddisfatto della mia prestazione, ed insieme a Gianfranco “Gianfri” Moro, Cristina e Alessia ho anche apprezzato moltissimo i chioschi gastronomici e delle birrerie artigianali organizzati all’arrivo  mentre aspettavamo che gli altri finissero le loro gare!

Ecco il link alle classifiche complete: Classifiche MTB Slavnik 2018

 

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