BOHINISKA BISTRICA-PODBRDO 2024
14 Agosto 2024
Bohiniska Bistrica-Podbrdo 35 km – 1250 m dislivello positivo
Cotti dal sole di Agosto con temperature ed umidità da record sulla costa Triestina ed in previsione di domani, Ferragosto, giornata notoriamente contraddistinta da grandi libagioni, viene lanciata l’idea da uno degli storici Soci del Vulkan di prendere il treno a Sezana la mattina del 14 Agosto alle 06:35 per andare, con le bici al seguito, a Bohiniska Bistrica, con l’obiettivo di pedalare tra boschi e prati, in salita per i primi 13 km (con circa 1100 m di dislivello), raggiungere il rifugio Krekova Koca e poi da qui, stando ad una relazione trovata su internet, inizialmente per “sentiero pedalabile al 60%” e discesa pedalabile poi tra boschi e prati, raggiungere dopo circa 22 km il paese di Podbrdo e da li riprendere il treno per Sezana.
Detto fatto, abboccano in tre (Duretto, Gomer e Naso) oltre a Zagolo che ha proposto la gita.
Parcheggiato le auto a Sezana davanti alla stazione, il treno, un “diselaz vecchio stile a due carrozze” parte puntuale alle 06:25 e l’arrivo è previsto a destinazione dopo circa 2 ore e mezza dopo aver fatto tutte le 22 fermate della valle dell’Isonzo.
Il treno è praticamente vuoto e qualcuno coglie l’occasione di riposarsi.
La giornata è senza una nuvola ma a differenza della costa, sebbene ci siano già 25 gradi, l’aria è piacevole e secca. Appena scesi, sosta colazione
Alle 10:15 si parte a pedalare.
Dopo un primo tratto iniziale sull’asfaltata che porta al passo, prendiamo lo sterrato seguendo un cartello che aiuta poco……
Entriamo subito in un bellissimo bosco con una bellissima temperatura
Dopo un’ora e mezza di salita praticamente continua ma mai troppo impegnativa, il bosco lascia spazio a prati verdi e temperature sempre molto apprezzabili.
Ancora 20 minuti di pedalata mista a piccoli tratti di “portage” ed ecco comparire il rifugio.
Da questo punto fino al rifugio i tratti “a mano” superano decisamente i tratti pedalabili.
Ancora 20 minuti e siamo “in tola” a reintegrare i sali con 13 km percorsi e circa 1100 m di dislivello
Poco dopo si reintegrano anche le calorie
Camminata di 5 minuti fino in vetta al Gladki Vrh
Alle14:00 si riparte (il treno a Podbrdo è alle 17:25) e ci sono ancora 22 km da percorrere, ma tanto, pensiamo, è tutta discesa da qui………!!
Infatti…subito si “scala” un piccolo sperone e poi, sempre in salita, si prosegue per sentiero escursionistico
Poco dopo, in un ambiente spettacolare e selvaggio il sentiero diventa pedalabile, ma il sorriso dura pochi metri….
Ed ora, per le solite ”facili roccette” si aggredisce il monte successivo
I paesaggi che si attraversano e la splendida temperatura superano però le difficolta
della progressione con le bici ed ancora qualche chilometro ed il paesaggio cambia ancora. Si torna nella civiltà..
Ancora qualche chilometro ed il sentiero lascia posto ad una bella sterrata che porta sull’asfalto.
Il percorso originale continuerebbe ancora per sterrati, ma vista l’imprevedibilità .. e che sono già le 16:00, si continua su asfalto alla volta di Podbrdo che raggiungiamo dopo circa 15 minuti per la meritata sosta birra prima di salire sul treno.
Prendiamo posto in stazione…..
Per scoprire che il treno è in ritardo di un’ora. Nel frattempo arriva il Diesel che porta le auto da Bohinska Bistrica a Podbrdo
Saliti a bordo del tremo per Opicina alle 18:25 con il treno senza posti a sedere quindi ci posizioniamo nel vagone bici
La gita si conclude a Sezana alle 21:00 con sosta pizza con i quattro Vulkan pedalatori/scalatori soddisfatti per la gita “alternativa” appena conclusa.